“Un corto che serve a far entrare chi guarda in questa piccola storia di una malattia terribile, l’Alzheimer“: così Leo Gullotta, racconta il film breve ‘Lettere a mia figlia’, in concorso ai David di Donatello 2017, di cui è straordinario protagonista con la regia di Giuseppe Alessio Nuzzo.
“La storia che si racconta è quella di un uomo che ha vissuto la sua vita gioiosa in famiglia con la moglie e la bambina che diventerà presto donna – racconta Gullotta – In questo percorso lo aggredisce la malattia che porterà lui e la sua famiglia ad attraversare un dolore quasi ‘cosciente”.